Durezza dell’acqua di casa: tutto quello che devi sapere
Cos’è la durezza dell’acqua, come influisce nella nostra vita quotidiana, come si misura e come si riduce. Ecco tutto quello che devi sapere.
Cos’è la durezza dell’acqua?
L’acqua, durante il suo ciclo naturale, prima di arrivare nelle nostre case, scorre attraverso le rocce arricchendosi di calcio e magnesio, due sali minerali la quale concentrazione determina la cosiddetta durezza dell’acqua.
La solubilità di questi sali nel corpo idrico è influenzata da diversi fattori, uno tra questi la temperatura. Con il suo innalzamento, infatti, i sali progressivamente precipitano formando uno strato sopra le superfici: le incrostazioni di calcare.
Come influisce sulla nostra vita quotidiana la durezza dell’acqua?
Più l’acqua è dura, quindi più alta è la concentrazione dei sali minerali al suo interno, e più incrostazioni ed inestetismi sono visibili sulla rubinetteria o, ad esempio, sul vetro della doccia. Ma si tratta del male minore, analizzando meglio il fenomeno infatti:
- Le incrostazioni di calcare sono responsabili della sensibile riduzione delle performance degli impianti termici, limitando la trasmissione termica tra la fonte di calore e l’acqua, come rappresentato nell’immagine qui sotto.
- Se l’acqua contiene alti livelli di calcare, i detergenti (sia per la casa che per il corpo) non svolgono al meglio la loro funzione, in quanto la loro azione viene parzialmente inibita dai sali incrostanti. La logica conseguenza è che per avere la stessa azione detergente sarà necessario utilizzare una maggior quantità di prodotto. Inoltre l’acqua dura altera l’equilibrio dell’epidermide ed indebolisce così pelle e capelli.
Rimuovendo il calcare in un anno si hanno i seguenti risparmi (dati ISTAT):
- -50% sui detergenti per il corpo e per la casa
- -10% per elettrodomestici e costi di manutenzione
- -5% sulle bollette di gas e luce.
Come misurare la durezza dell’acqua di casa?
Le alternative principalmente sono due:
- in commercio esistono degli specifici kit i quali, aggiungendo qualche goccia di reagente, indicano il grado di durezza dell’acqua;
- oppure un metodo più professionale è richiedere ad una azienda specializzata l’analisi dell’acqua, in seguito alla quale ti verrà fornito un report con i valori di tutti i parametri richiesti.
Come ridurre la durezza dell’acqua?
Il metodo più efficace per ridurre la durezza ed eliminare una volta per tutte il problema del calcare in casa è l’installazione di un addolcitore. Si tratta di un apparecchio che, mediante un processo chiamato scambio ionico, sottrae gli ioni calcio e magnesio dall’acqua rendendola “dolce”.
Per approfondire la funzione dell’addolcitore ti rimandiamo al seguente articolo Scelta, costi e installazione addolcitori a Treviso
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